Un Mondo Possibile

Un Mondo Possibile

Politica, Economia, Cultura e Democrazia Economica
Movimento per la Democrazia Economica
ultime ricerche
tarcisio bonotto
nuovo ordine mondiale
consumismo
... altre ricerche ...
Home > Treviso > IL BLUFF DEL BLOCCO DEL TRAFFICO
RSS Atom stampa
Home
Eventi
Treviso
Massima Utilizzazione
Ecologia
Politica
Economia
Cucina non violenta
Cultura
Editoriali
Libri
Lettere
Approfondimenti
Cambiamenti climatici
Mailing list
MENSCHLICHE WELT
Link
Download
Contatti
Indice per titolo
Indice per data
Indice per autore

Eventi
<< Aprile 2024 >>
Lu Ma Me Gi Ve Sa Do
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
2930 
IL BLUFF DEL BLOCCO DEL TRAFFICO
Domenica senza auto a Treviso

IL BLUFF DEL BLOCCO DEL TRAFFICO
Domenica senza auto a Treviso
di Dante Faraoni - Associazione Fare Treviso

Un'altra Zaninata per coprire le precarie condizioni ambientali della nostra città.
E' vero, avere  un giorno di tregua dallo smog e dal caos del traffico è senz'altro un evento visto che per più di 2/3 dell'anno Treviso supera i limiti di inquinamento. Nei fatti queste iniziative sono ben poca cosa e dimostrano il totale fallimento delle politiche ambientali intraprese fino ad oggi dall'Amministrazione Lega /PdL di Treviso per contenere l'inquinamento.

E' bello vedere l'Assessor Zanini che si si prodiga ad avvertire tutte le Parrocchie del "Blocco", in modo di non creare problemi allo svolgimento delle funzioni religiose ma bisognerebbe chiedergli cosa ha intenzione di fare per il resto dell'anno per abbattere lo smog. Far godere i cittadini per un giorno e prenderli in giro il resto dell'anno questa sembra la strategia messa furbescamente in campo da palazzo Trecento fregandosene di problemi importanti che hanno un impatto drammatico sulla salute e rendono le nostre città invivibili.

Diciamo tutto ciò a malincuore, ma consci delle scelte fatte fino ad oggi dall'amministrazione Lega/PdL che non danno nessuna ipotesi di vedere realizzate vere ed efficaci politiche sulla mobilità sostenibile.

1. Invece di rafforzare i servizi di trasporto pubblico locale, stanno tagliando le corse e aumentando le tariffe degli autobus cosa che compromette ulteriormente l'incentivazione all'utilizzo di questo mezzo. Non sono riusciti  a portare a casa neanche la fusione tra  le 4 aziende partecipate della Marca che avrebbero permesso al comune risparmi e di evitare l'aumento dei biglietti. Ma questo, è successo perché qualcuno si sarebbe potuto trovare con la sedia sfilata da sotto.

2. Dell'aumento dei parcheggi, soprattutto in centro storico, Gobbo & C. ne hanno fatto un vero business da ? 3.566.000.  Il Comune, ha bisogno di fare Cassa ma non possiamo tollerare che questo sia fatto sulla salute dei cittadini. Così facendo i cittadini pagano doppio: la tassa per andare in centro e le spese mediche per gli effetti collaterali che l'aumento delle polveri sottili creano. I parcheggi vanno incentivati fuori dalle mura e collegati con le navette al centro città.
3. La creazione di infrastrutture, per permettere ai cittadini, un comodo utilizzo della bicicletta, sono carenti. Un Bike Sharing di appena 100 biciclette per 80.000 persone ci sembra una goccia nel mare. Abbiamo un discreto numero di piste ciclabili ma spezzettate in una rete che presenta grosse lacune per quanto riguarda la sicurezza. Soprattutto non esistono parcheggi per le biciclette.
4. L'amministrazione non ha mai fatto una politica di incentivazione del traffico su rotaia che poteva concertare con Regione, Provincia e Ferrovie dello Stato. Questa grossa mancanza ha
obbligato Cà Sugana a riversare immense masse di denaro pubblico per modernizzare la viabilità su gomma, stravolgendo la vita e la salute dei trevigiani. Aver intrapreso la politica del traffico su rotaia avrebbe mitigato l'affluenza pendolare di automezzi dalle città limitrofe ma fare questi discorsi ai componenti di questa amministrazione è come farli agli extra-terrestri.
5. L'altro metodo per abbattere l'inquinamento atmosferico è quello di dotarsi di un Piano per il Risparmio Energetico. E' lodevole da parte dell'assessor Zanini  aver dotato il suo ufficio di uno strumento fotografico in grado di individuare la dispersione di calore degli edifici ma l'individuazione del problema deve essere accompagnata anche da iniziative che risolvano i problemi. Un piano per il risparmio energetico è efficace quando si incentiva la gente a risparmiare energia calore nelle case cambiando porte e finestre, coibentando gli edifici, utilizzando pannelli solari per il riscaldamento dell'acqua. A noi, comunque, non risulta che questo piano sia stato redatto per lo meno per gli edifici di proprietà del Comune.

Auguriamo ai cittadini di godere pienamente di questa giornata, non succede sempre di avere Treviso assorta in cotanta quiete.  Lunedì, quando tutto questo sarà finito e sarete di nuovo posseduti dal mal d'aria intrisa di polveri sottili, Pm10, benzene , sono sicuro vi verrà in mente ZANINI. Buona domenica a tutti!!!

2011-02-01 Dante Nicola Faraoni


Iscriviti alla Mailing List


annunci pubblicitari





Edicola.org
Capitalismo, Comunismo e Democrazia Economica Notiziario di Cultura Proutista